Obiettivo

La Dispensa Sociale è un nuovo progetto di economia circolare in Bergamasca. L’idea è semplice e già attuata in diverse realtà: recuperare gli alimenti scartati dalla Grande Distribuzione Organizzata e dall’Ortomercato (eccedenze, prodotti prossimi alla scadenza, con qualche difetto al packaging e quindi non più commerciabili), ma ancora in buono stato, per ridistribuirli ad enti e istituzioni che si occupano di persone fragili con bisogni alimentari. In questo modo chi dona i beni abbatte i costi smaltimento, si dà una risposta concreta alla fragilità delle persone e si evitano la produzione di rifiuti e di sprechi alimentari.

Introduzione generale

In Italia oltre il 15% dei beni alimentari viene sprecato e buttato via, con relativi costi di smaltimento. In continuo aumento sono le persone che non possono disporre di un minimo di beni per la propria sussistenza. Con la Dispensa Sociale, promossa da Namasté cooperativa sociale in collaborazione con Last Minute Market, i Club Lions Bergamo e Ridò organizzazione di volontariato, possiamo cambiare prospettiva e invertire la rotta: i beni alimentari invenduti vengono recuperati a scopo sociale, prevenendo la produzione di rifiuti ed evitando i costi di smaltimento. Un dono non si butta, vuol dire da sempre accettare ciò che si riceve. Con la Dispensa Sociale significa “non sprecare e offrire ciò che si può a chi ne ha bisogno”. Dispensa Sociale vuol dire provare a leggere le cose da un altro punto di vista. Quanto basta per invertire la rotta e generare il cambiamento.

Come lavoriamo

Il progetto “Dispensa Sociale” fa però un ulteriore passo avanti: a gestire il servizio saranno persone con disabilità affiancate da operatori ed educatori. L’attività di riciclo diventa quindi uno strumento educativo e d’inclusione. La Dispensa Sociale infatti sorgerà in via Galimberti 1, a Bergamo (quartiere di Redona), accanto al Laboratorio Ergoterapico di Namasté cooperativa sociale. In questo modo le persone con disabilità che frequentano questo spazio protetto che fa dell’attività lavorativa un’occasione educativa e d’inclusione, potranno sperimentarsi in un’attività occupazionale vera e propria, rimanendo però all’interno di una situazione “protetta” da personale educativo. Le persone inserite nell’attività della Dispensa saranno idonee, dal punto di vista fisico e cognitivo, all’attività e saranno coordinate da un responsabile di progetto, esperto del settore e assunto ad hoc su questa nuova attività della cooperativa. Tutto il servizio avviene rispettando le norme di sicurezza e igiene alimentare ed è dotato di strumenti e mezzi idonei per la raccolta, lo stoccaggio e la distribuzione dei prodotti recuperati.

Chi siamo

Promotori della Dispensa Sociale sono: • Namasté cooperativa sociale • Club Lions di Bergamo • Last Minute Market in collaborazione con • Ridò organizzazione di volontariato Namasté è una cooperativa sociale senza scopo di lucro che sviluppa progetti e servizi sociali e socio-sanitari in stretta alleanza con i soggetti del territorio. Si prende cura delle fragilità, anche delle persone con disabilità, con disagio psichico, anziani, minori e adolescenti. Promuove la cura e la salute dei singoli e quella collettiva e genera attività imprenditoriali che favoriscano l’inserimento lavorativo di persone fragili. I Club Lions sono un’associazione presente in tutto in mondo che promuove il servizio per il bene della comunità. Partecipano all’iniziativa i Lions Club Bergamo Host, Bergamo San Marco, Bergamo le Mura, Bergamo Sant’Alessandro e Bergamo Città dei Mille. Last Minute Market, spin-off dell’Università degli Studi di Bologna, dal 1998 promuove la riduzione dello spreco alimentare e offre servizi per recuperare le eccedenze a fini sociali, oltre che progetti di formazione, educazione e sensibilizzazione. Ridò è un’organizzazione di volontariato senza fini di lucro. L’impegno dell’associazione è nei confronti dell’ambiente e delle persone, in un pensiero di universalità. I valori di riferimento sono l’incontro, l’accoglienza, l’ascolto, la cura e l’accompagnamento dell’altro.

Perchè serve

1. La Dispensa Sociale attua la legge 155/2003 detta del “Buon Samaritano” che disciplina e incoraggia le donazioni di cibo destinato allo smaltimento equiparando il “consumatore finale” alle Onlus che effettuano la distribuzione gratuita ai bisognosi. 2. In città e provincia sono molti i punti vendita (iper e supermercati) che si sono resi disponibili, pertanto occorre "soltanto" organizzare il processo di recupero e redistribuzione delle eccedenze alimentari fresche alle tante organizzazioni di volontariato che supportano le famiglie in difficoltà. 3. E' un'occasione lavorativa per persone con disabilità che possono sperimentarsi in un'occupazione protetta. Attraverso l’ambito occupazionale il progetto intende offrire uno spazio educativo in un contesto simile a quello lavorativo, dove sussistono ruoli, regole, mansioni e relazioni, dove la persona con disabilità possa sperimentarsi, mettere alla prova le proprie capacità e intraprendere nuovi percorsi di crescita.